Il visto è l'atto con il quale lo Stato ti concede di accedere nel proprio territorio, per un certo periodo di tempo e per determinati fini. Si tratta di un documento con pagine segnate da timbro a inchiostro a forma di rettangolo, quadrato o triangolo.
- nome e cognome;
- data di nascita;
- sesso;
- tipo di visto;
- numero delle iscrizioni;
- data di emissione;
- validità;
- scadenza.
A seconda dello scopo e della durata, i tipi di visto per l’Italia sono i seguenti:
- Il visto Schengen uniforme (VSU) ti consente di entrare in tutti gli Stati dello spazio Schengen, per cui anche in Italia. La durata massima del soggiorno è di 90 giorni, tant’è che viene denominato anche 'visto breve' o 'di transito';
- Il visto nazionale (VN), invece, viene invece rilasciato dall’Italia per poter soggiornare solo all’interno del suo territorio, per un periodo superiore ai 90 giorni.
- motivi di studio/formazione: ha validità pari a quella del corso che si intende seguire in Italia;
- ricongiungimento familiare: ha validità di un anno a partire dal suo rilascio e viene consegnato ai familiari da ricongiungere a seguito del rilascio di un nulla osta ;
- motivi di lavoro subordinato (a tempo indeterminato, determinato, stagionale): si ottiene solo dopo aver ricevuto il nulla osta al lavoro da parte dello sportello unico per l'Immigrazione ;
- motivi di lavoro autonomo: può essere richiesto per svolgere in Italia attività di lavoro autonomo non occasionale di carattere industriale, professionale, artigianale o commerciale; per costituire una società di capitali o di persone; per accedere a cariche societarie. Per ottenerlo occorre possedere i requisiti professionali e morali richiesti dalla legge dello Stato ai cittadini italiani per l'esercizio dello stesso tipo di attività.